Il matrimonio dei fiammiferi
Miranda Romanac vive a Manhattan, è una giovane donna di successo, affermata promotrice
libraria. Superati i trent’anni, comincia anche per lei il tempo dei primi bilanci: si sente sola e
persa, sensazione che cresce dopo una riunione con i vecchi compagni del Liceo, occasione
di una sconvolgente scoperta.
Quando incontra l’irresistibile Hugh Oakley, Miranda sente finalmente che è arrivata per lei la
possibilità di essere felice. Il loro è un amore folle, che spinge Hugh a lasciare la sua famiglia.
Insieme, decidono di trasferirsi in una casa di campagna sulle rive del fiume Hudson, ma
proprio quando il sogno di una perfetta convivenza sembra potersi realizzare, e Miranda varca
la porta della nuova casa, la speranza di una vita felice svanisce improvvisamente. E
perseguitata da visioni sconvolgenti e terribili, fantasmi di altri tempi e altri luoghi, ricordi
rimossi di un passato molto doloroso. Sarà solo l’inizio dell’odissea della protagonista, perché
altri avvenimenti sono in agguato. Jonathan Carroll, in un crescendo di suspence, sembra
divertirsi a terrorizzare il lettore, fino ad arrivare a un finale inaspettatamente ricco di
speranza.
Cottogni