Mindplayers
In un mondo dove è possibile noleggiarsi una personalità, scegliendola tra le centinaia in
vendita nei negozi alla moda o al mercato nero, in una società dove il reato più grave è il
furto della mente ed è possibile fondersi il cervello clonando i propri ricordi, si muove Allie
la Sfinge, ex criminale in libertà vigilata riciclatasi in
terapeuta high-tech. Per aiutare i suoi pazienti, Allie ha dovuto imparare a navigare nei
loro pensieri attraverso il <i>mindplay</i>, una sorta di telepatia ottenuta dalla
connessione con particolari computer, vivendo insieme a loro le allucinazioni più
stravaganti e gli incubi più terribili….
<i>Mindplayers</i> è il primo romanzo <i>psychocyber</i> dell’unica scrittrice
riconosciuta del movimento letterario cyberpunk.

Hanno detto di questo libro:
“Morde come un pirana di seta.”
(Bruce Sterling, il padrino del cyberpunk)

“È stupendo, <i>MindPlayers</i> è coinvolgente, duro e dolce allo stesso tempo.”
(Michael Swanwick, maestro di Sf)

“<i>Mindplayers</i> compie un lavoro precisissimo descrivendo i paesaggi interiori delle
menti che visitiamo…
è ricco e fantasioso.”
(“Locus”, importante rivista Sf)

PATRICIA K. CADIGAN: è la prima vera scrittrice cyberpunk tanto che lo stesso William
Gibson dice di essersi ispirato a lei.
Nel 1987 con <i>Mindplayers</i>, Pat Cadigan è stata finalista al Philip K. Dick
Award. con <i>Synners</i> e <i>Fools</i> (entrambi di prossima pubblicazione ShaKe), ha
vinto i prestigiosi premi di fantascienza A. C. Clarke e Locus.
Fabriani