Il segreto del Graal
Dopo essere rimasto orfano, Ambrose Meyrick, adolescente di origini gallesi, viene iscritto a
una scuola pubblica inglese. Qui si scontrerà con rituali a dir poco ridicoli, pericolosi e
violenti, con una mentalità repressiva e tirannica, con quotidiani episodi di bullismo
paradossalmente accettati, quando non incoraggiati, da preside e insegnanti. È proprio
quando sembra aver raggiunto l’apice della sofferenza e della mortificazione che Ambrose,
grazie alle sue origini celtiche, ha la “visione”: e scopre un mondo che promette un
formidabile riscatto e meraviglie mai viste, un mondo che lo porterà alla ricerca del Santo
Graal e che cambierà il suo destino.
Un favoloso viaggio di scoperta, il viaggio di un adolescente baciato dalla grazia ma anche
alle prese con le inquietudini dell’età, la scoperta del sesso con la giovanissima cameriera
Nelly, prodigiosa espressione di freschezza e innocenza, e poi ancora storie di violenza,
soprusi, abusi sessuali.
Le pagine di Arthur Machen sono ricche di umorismo, di critica sociale, ma anche di bellezza
visiva e momenti sognanti che trasportano il lettore in una dimensione magica per seguire
Ambrose Meyrick nella sua ricerca del Graal. Miti celtici, atmosfere misteriose e paesaggi da
sogno si incrociano col percorso intimo di un “eroe” davvero fuori del comune.

Arthur Machen è lo pseudonimo di Athurl Lllewellyn Jones. Nato in galles nel 1863, è
considerato uno dei maggiori autori di letteratura gotica di tutti i tempi. Fu ammirato fa figure
come Lovecraft, Arthur Conan Doyle, Oscar Wilde e H.G. Wells.
The Secret Glory, opera semiautobiografica e fondamentale, esce per la prima volta in Italia
per i tipi di Liberamente.
Bonazzi