Diluvio di fuoco
Anno 2052: la morte dell'elettricità. La spina dorsale della civiltà spezzata. Il baratro
spalancato sotto i piedi di miliardi di uomini senza scampo... Eppure, tutto ha inizio con un
banale guasto alle centrali, una serie d'incidenti che non sembrano affatto preludere al caos.
Così, quando la minaccia si manifesta in tutta la sua portata, è troppo tardi. Il nemico?
Quello più impensabile: la tecnologia stessa, che ha deciso di attaccare l'uomo,
accerchiandolo su tutti i fronti. Un pugno di ardimentosi trova la forza di lasciare le città
devastate per cercare rifugio altrove, in un lembo di terra risparmiato dal disastro. Forse.
Perchè in realtà la lezione non è finita e il futuro nasconde altri orrori. Uno dei testi più
appassionati della science fiction europea.
Bertoni