Ritorno a Moderan
Il Nuovo Ordine è ormai stato stabilito; l'uomo è padrone dell'ambiente e del suo stesso
corpo. Che importa se ha dovuto strapparsi la carne dalle ossa e sostituirla con composti
sintetici? La sua efficienza fisica regge ora il confronto con il nuovo pianeta che la scienza
ha saputo forgiare. Ma dalla mente di quest'uomo Nuovo troppe cose non sono state
estirpate insieme alla carne; il razzismo, l'odio indiscriminato, la guerra. Quale nuovo
terribile significato possono assumere queste parole per la razza che ha saputo rinnegare
tante apparenti debolezze? Nella seconda e terza parte del suo terribile racconto, Bunch
traccia la strada che condurrà anche Moderan sempre più vicino all'ultimo orrore. Con Ia
stessa freddezza dell'acciaio che compone i suoi personaggi, con allucinanti balzi che
afferrano alla gola il lettore, Bunch non si esime mai dalla lucida e crudele coerenza che lo
lega alla sua storia, e nell'apologo finale della Nuova Razza condannata traspare la
minaccia che già incombe su tutti noi.
Tellini