M.O.S.T
Serge Bayou è uno scienziato. M.OS.T, la sua creazione. Il suo scopo scoprire come
permettere ai robot di riprodursi attraverso un Dna elettronico.
Da qui ha origine una spirale di interrogativi, intuizioni e pericoli che si muove dal bacino del
Mediterraneo all’Asia, risucchiando come per caso Michel, Mau, Odile e Tea. Le loro vite,
squassate da un’onda anomala di scoperte e colpì di scena, si sovrappongono incrociandosi al
livello dei sentimenti e dei sensi. La posta in gioco è altissima: una formula criptata che si
contendono a ritmo serrato individui e servizi segreti russi e cinesi, chi nell’interesse della
conoscenza, chi in quello del mercato. Un testo che non cessa di vibrare, nello stile
accelerato come nelle vicende narrate, che svelano sempre nuovi risvolti e producono verità
ambivalenti perché modernissime e umane.
Passione, spionaggio e tecnologia sono i tre elementi che formano una realtà in cui il futuro è
oggi, la conoscenza germina nel contatto tra corpi e l’ambiguità non si nasconde
responsabilità e godimenti.
Cottogni