Il paradiso degli animali
Il paradiso degli animali, lo dice anche il titolo, è un romanzo che ha ancora una volta gli
animali per protagonisti. Come L'uomo e il cane e Il superstite. A differenza di quelli, non c'è
però un solo protagonista: Il paradiso degli animali è un romanzo corale. Protagonista è
anche una certa parte della Toscana, quella maggiormente cara all'autore, che la rievoca
sobriamente ma nostalgicamente. Quasi che in essa si riassumesse tutta la bellezza della
vita. Quella bellezza che sta per sparire, perché sta per sparire il mondo stesso. Cassola si è
confermato nella sua fosca previsione vedendo gli altri opporgli solo le proprie illusioni e il
proprio impenitente ottimismo, che non ha fondamento. II solo di questi animali che diventi
un personaggio non è un cane ma un gatto. Si tratta comunque di un episodio: l'autore
passa subito oltre, perché gli preme tratteggiare nel suo insieme il cammino degli animali.
Spariti gli uomini in seguito alla catastrofe atomica, gli animali hanno infatti deciso di
prenderne il posto. Sono sorte, dovunque è stato possibile, comunità di animali. È di una di
esse che Cassola racconta la storia: immaginando che le tocchi quello che toccò a Roma.
Bertoni