Gli schiavi degli abissi
Un certo signor Grosvenor chiede al Comandante Jerry Dodge, delle Forze Astronautiche, il
quale sta godendosi un periodo di licenza sulla Luna, di raggiungerlo sulla Terra perché gli
deve parlare di affari. Si tratta di una fattoria sottomarina che il giovane avrebbe
ereditato. Già, perché la Terra ormai vive quasi esclusivamente dei prodotti del mare, e
nel mare gli uomini coltivano alghe commestibili e curano speciali allevamenti di pesci.
Dodge arriva al luogo dell'appuntamento, e trova ad aspettarlo una strana ragazza,
interessante ma in un certo senso sospetta per quelle sue frasi ambigue di cui il giovane
non riesce a comprendere appieno il significato. Bisogna raggiungere il signor Grosvenor,
gli dice la ragazza. Dove? Ma in mare, naturalmente. Dodge la segue, scendono insieme,
perfettamente equipaggiati, per raggiungere la località sottomarina dove sono attesi... e
del Comandante Jerry Dodge non se ne sa più niente. E' stato un grosso errore, che quelli
delle fattorie marine non dovevano commettere se volevano evitare che la Polizia
Suboceanica, già messa in allarme per la misteriosa sparizione di alcuni suoi sommergibili,
ficcasse il naso nei loro affari. Il signor Grosvenor doveva prevedere che l'Astronautica
avrebbe scatenato un putiferio per la sparizione di un suo ufficiale. E mentre Astronautica
e Polizia Suboceanica fanno il diavolo a quattro, Jerry Dodge vive la più intensa e
drammatica avventura della sua già avventurosa vita.
Tellini