Stazione spaziale 539
Lo spazio non è amico degli uomini. Lo spazio è un nemico da vincere, ma dal quale non
bisogna lasciarsi impressionare, e al quale non si deve lasciar prendere il sopravvento.
Questa in breve la filosofia di Dan Harding, che nonostante tutto considera gli uomini piú
importanti di ogni altra cosa. Gli uomini e tutto ciò che essi sanno costruire, sulla Terra
per giungere nello spazio, e nello spazio per spingersi sempre piú oltre. Stazione spaziale
539 parla di Dan Harding e della tenacia quasi feroce con cui egli accetta la sfida che lo
spazio gli ha lanciato quando per la prima volta lui ha osato alzare gli occhi al regno delle
stelle. Per la sua audacia Harding è stato anche orribilmente punito. Ma l'umiliazione a cui
il corpo dell'uomo è stato sottoposto, non gli ha indebolito né il cuore né il cervello, ed è
con rinnovato fervore che Harding riprende la lotta contro il cosmico nemico. Seguiamolo
nella sua titanica impresa attraverso le parole di Bulmer, un autore nuovo per i lettori di
Urania, ma un autore originale, che non si dimentica.
Tellini