L'utopia di Moebius
In un luogo indefinito circondato da un’aura di mistero, il “signor” Moebius ha costruito
Egiziaca, combinando le tre prospettive architettoniche del xv secolo conservate nelle
gallerie di Urbino, Baltimora e Berlino. Al di là dell’incanto estetico, egli ha cercato di
realizzare un’ideale di normalità per i suoi ospiti: portatori di handicap fisici, psichici e
sensoriali, che qui sono messi in grado di non avvertire più i propri limiti grazie a una
sofisticata alterazione dell’ambiente che li rende tutti normali. Finché un giorno nella città
ideale viene inviato il dottor Gemini per osservare gli esperimenti e verificare i risultati. In un
tortuoso viaggio all’interno di rotonde multimediali e isole di abilità, anfiteatri interattivi e
laboratori sensoriali, labirinti complessi e abitazioni seriali, egli incontrerà pazienti, assistenti,
forse anche “spie”, raccogliendo oscuri indizi e tracce inquietanti che lo porteranno a un
decisivo confronto col “signor” Moebius. Un romanzo filosofico, sviluppato come un giallo,
sulla sorte della città ideale e il destino dell’utopia.
Bertoni