Il segreto dell'indiano
"L'indiano nell'armadio" e "L'indiano fu ferito" avevano già presentato ogni genere di
situazioni avventurose: figurine di plastica che, messe in un comune armadietto, chiuso
con una chiave particolare, diventano vive; la stessa chiave magica che, applicata a un
baule, può rispedire ragazzi d'oggi in realtà di ieri; confusione di stili di vita in pace e in
guerra. Ma questo terzo romanzo sfrutta fino in fondo ogni possibilità fantastica: è tutto
un andirivieni di dal presente al passato e dal passato al presente, un mutare vorticoso di
proporzioni, un'invenzione continua di pericoli estremi e di soluzioni quasi miracolose.
Bertoni