Gravità zero |
Quando Leo Graf, ingegnere spaziale della potente GalacTech, giunge sulla stazione di Cay |
Habitat, che orbita attorno al pianeta Rodeo, si aspetta di svolgere un compito di |
ordinaria amministrazione, e cioè insegnare ad una classe di operai spaziali le tecniche più |
avanzate nel proprio campo. Ma non appena il responsabile del progetto, Bruce Van Atta, |
gli presenta il primo studente, Leo rimane letteralmente senza fiato... già, perché non si |
tratta di semplici operai, bensì di creature straordinarie prodotte dall’ingegneria genetica e |
destinate a vivere e lavorare in permanenza a gravità zero. Oltre ai numerosi mutamenti |
introdotti nel loro metabolismo, l’alterazione più spettacolare è la sostituzione degli arti |
inferiori con... un secondo paio di braccia. I quad, come essi vengono chiamati, sono |
creature simpatiche e affabili, in grado di riprodursi normalmente, e quindi si considerano |
come una nuova specie di umanità, mentre invece per l’industria spaziale che li ha creati |
non sono altro che schiavi in un mondo tecnologicamente avanzatissimo... E, infatti, non |
appena nuove sorprendenti scoperte rendono superfluo l’impiego dei quad, la GalacTech |
non vede altra soluzione se non quella di sbarazzarsene rapidamente, condannandoli |
all’esilio e all’emarginazione come “umani a metà”... E proprio allora Leo Graf sarà chiamato |
a guidare una rivolta senza precedenti, dove un popolo che non ha chiesto di nascere |
vuole ora affermare il suo diritto ad esistere, ma soprattutto a conquistare una patria |
nella quale vivere in libertà… |
Viviani |