Alchimie d'amore e di morte |
Una giovane monaca che di giorno ricama viole sente irrigidirsi i capezzoli sotto la tonaca |
nelle notti di luna piena... Una bambina con un dolore muto sogna un mondo trasparente, |
tutto di vetro... Un giovane uomo sul punto di sposarsi sente una misteriosa, gelida voce |
e la insegue fin nei sotterranei d’una chiesa... Una donna bella ed elegante, con la |
passione per gli zaffiri, abbandona tutto per gettarsi nel perfetto blu... Icaro in volo, irriso |
da un mostro incombente, non sa rassegnarsi alla sua lacerante caduta... |
Con orrore e piacere, Giovanni Buzi invita a perdersi e ritrovarsi negli intricati labirinti |
della mente e delle parole in metamorfosi. Parole che riescono a cristallizzare suoni, odori, |
sapori, sensazioni. Che sanno diventare spine acuminate, sussurri d’amore, veleno e |
carezze. Che sanno tramutarsi in alchimie d’amore e di morte. |
Vegetti |