Chi ama torna sempre indietro
Se ci fosse concesso di tornare indietro nel tempo, quale dolore, quale rimorso, quale
rimpianto vorremmo cancellare? Cambogia, settembre 2006. Elliott Cooper, sessantenne
chirurgo di San Francisco, è impegnato in una missione umanitaria in una zona infestata
dalle malattie e dalle mine antiuomo. Mentre i colleghi si preparano a ripartire, Elliott si
attarda per operare un bambino con una malformazione al viso. Il capo villaggio, nel
ringraziarlo per avere restituito il sorriso al piccolo, gli domanda: "Se avesse la possibilità
di esaudire un desiderio, cosa vorrebbe?" Senza esitare, spinto dall'urgenza di un
inestinguibile rimpianto, il medico risponde: "Rivedere una donna". Ilena, il suo unico amore
mai dimenticato, morta trent'anni addietro: il vuoto che ha lasciato è incolmabile,
nonostante la vita di Elliott sia stata premiata dal successo professionale e addolcita dalla
presenza di un grande amico, Matt, e di una figlia adorata, Angie. Il vecchio a quel punto
gli porge un flaconcino di vetro, contenente dieci pillole dorate... San Francisco,
settembre 1976. Elliott ha trent'anni e il futuro si presenta radioso: non solo ha davanti a
sé una promettente carriera come chirurgo, ma soprattutto ha Ilena, bella come una
fiamma, che si occupa di orche e delfini all'Ocean World di Orlando, in Florida. La ama
profondamente, il loro sentimento è forte abbastanza da sopravvivere alla distanza,
eppure separarsi è ogni volta un po' più difficile. Particolarmente oggi che si sono salutati
con un litigio... ed è proprio a questo che sta pensando Elliott mentre sorseggia un caffè
al bar dell'aeroporto. All'improvviso, al di là della vetrata, scorge un uomo sulla sessantina
dall'aria smarrita, scalzo e in pigiama, che lo fissa. Gli si avvicina e nota turbato che ha
un'aria famigliare: gli ricorda in modo incredibile il padre, morto qualche anno prima.
Quando, perplesso, gli chiede chi sia, riceve una risposta che lo lascia fulminato: "Io sono
te, Ellioott. Sono te fra trent'anni". La magia del vecchio stregone cambogiano ha
evidentemente compiuto il miracolo: Elliott ha la possibilità di tornare indietro nel tempo e
forse di cambiare il tragico corso degli eventi. Ma ogni azione porta con sé una
conseguenza: salvare Ilena significherebbe dover rinunciare all'altro suo grande amore, la
figlia... Ancora una volta Guillaume Musso riesce a stregarci con la sua unica, riuscitissima
formula che mescola amore, suspense e soprannaturale in una storia che conquista per
l'intensità con cui sa parlarci di sentimenti, non solo fra un uomo e una donna, ma anche
fra genitori, figli e amici. E che ci pone come sempre di fronte al tema del destino, e del
peso che le scelte che compiamo, a volte senza riflettere, hanno nella costruzione delle nosre esistenze
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