Nell'uovo cosmico
Questo romanzo è come un film che fotografa la realtà, per certi versi assurda e
superstiziosa ma anche ricca di grandi possibilità e aperture inattese, che stiamo vivendo.
I personaggi incarnano individui che conosciamo, magari da molto vicino. Il potere macina
le loro e le nostre vite, comunque. I miti dell’antica Grecia e dell’Oriente si rivelano ancora
oggi una importante allegoria della condizione umana. È un romanzo di esplorazione,
questo di Helene Paraskeva; sottesa alla narrazione c’è la volontà di tastare la
paradossalità delle nostre radici culturali e dei “misteri” di cui anche l’uomo occidentale,
figlio dell’illuminismo, ha bisogno per riempire il vuoto dell’indeterminatezza, dell’angoscia e
della paura. Ma vi attaccherete alle pagine perché vorrete sapere l’esito di questa rete
intricata di eventi imprevedibili e l’io narrante vi sorprenderà. L’uovo cosmico e i simboli
misterici riveleranno cose che magari ci ricordiamo di ignorare, il tutto condito con la
magistrale ironia di un’autrice dal linguaggio affascinante che ci inquieta e ci diverte.
Bertoni