L'orbita spezzata
Nell’anno 2014 gli Stati Uniti sono una miscela esplosiva a livello razziale, una società
corrotta e paranoica, devastata dal consumismo e sull’orlo di una crisi d’isteria collettiva.
Ma c’è ancora chi cerca di vederci chiaro, fra cui Matthew Flamen, un giornalista d’assalto
impegnato a denunciare le magagne del potere... per esempio, la misteriosa clinica per
malattie mentali dov’è ricoverato Harry Madison, un militare negro di leva che ha l’aspetto
di un subnormale. Infatti Madison non è quello che tutti vorrebbero far credere: la sua
mente è infinitamente superiore a quella di qualsiasi essere umano e fisicamente è
pressoché invulnerabile... Anche in questo caso, tutto sembra convergere in uno stesso
punto: i Gottschalk, il più grande cartello industriale nel campo degli armamenti, una lobby
invincibile che controlla in realtà tutto il potere, economico e politico. I Gottschalk hanno
concentrato le proprie risorse in un nuovo, enorme centro informatico le cui applicazioni
vanno letteralmente al di là della comprensione umana, e la cui capacità di controllare il
futuro sembra infallibile...
Dopo Il gregge alza la testa e Tutti a Zanzibar, L’orbita spezzata è il terzo irrinunciabile
tassello di un mosaico narrativo compatto. Un’esperienza narrativa unica che ha
entusiasmato Philip K. Dick e tutti coloro che sanno riconoscere le vere potenzialità della
fantascienza.
Viviani