Terra di nessuno |
Quattro reduci della Grande Guerra, per ritardare il difficile reinserimento nella vita |
"normale" e per rimanere ancora insieme, affittano un bosco nell'alto Appennino al fine di |
lavorarci come carbonai. Giunti lassù si trovano coinvolti in un crescendo di eventi strani, |
di accadimenti inquietanti, di situazioni ostili e inesplicabili che sembrano replicare l'orrore |
dei terribili giorni del fronte, tanto che il loro rapporto cameratesco, sopravvissuto a tre |
anni di battaglie e disagi, incomincia a incrinarsi. È la loro mente sconvolta e |
traumatizzata dall'esperienza della trincea a trasfigurare la realtà, o davvero in quel bosco |
si annida un enigmatico e crudele Nemico? E che cosa c'è oltre quel muro di alberi? Duro |
e tagliente come un pugnale, teso e claustrofobico come una notte in trincea, tenebroso |
come una foresta stregata, questo romanzo cattura il lettore e lo trascina, pagina dopo |
pagina, in una spirale di mistero e di angoscia ma anche di profonda e dolorosa riflessione. |
Un libro dalla trama intensa e incalzante, piena di suspense, che usa la struttura e il |
ritmo di un noir per denunciare gli orrori della guerra e prendere atto della fragilità degli |
uomini, travalicando così i confini della letteratura di genere e confermando Baldini come |
uno degli autori più interessanti nel panorama della letteratura italiana contemporanea. |
Virelli |