La setta di Lazzaro |
«Non esiste mistero, né sapienza, né prodigio più grande di questo: sanare le cari |
rimettere il debito del sangue perduto, scacciare il soffio metifico della morte. Così |
accadde a Lazzaro, padre dei nostri padri. Così lui fece. E così la sua stirpe, fino a che il |
Ciclo del Bene sarà compiuto.» |
È l’autunno dell’Anno Domini 1600 quando il giovane domenicano Tommaso Grozio si rifugia |
a Varanasi. È stato costretto ad abbandonare in gran fretta l’Italia della Controriforma, |
segnato dal marchio dell’eresia, per sfuggire agli scherani della Santa Inquisizione. Porta |
ancora negli occhi l’immagine del suo maestro che arde sul rogo, e impressa nella mente |
l’enigmatica indicazione che Giordano Bruno gli ha consegnato prima di morire. Una |
traccia, un’esortazione, un messaggio, che per Tommaso tuttavia rimane oscuro. |
Nella città sacra indiana, l’eretico viene raggiunto da un emissario dell’imperatore della |
Cina, da anni alla ricerca di alcuni manoscritti di Marco Polo che il veneziano non aveva |
voluto divulgare: sono le pagine proibite del Milione. Quei testi custodiscono un segreto, |
la ragione di mille trionfi: il potere di guarire i soldati da ogni ferita, e nei pochi frammenti |
rinvenuti, riportano uno strano accenno che per Grozio è una folgorazione: «se la setta di |
Lazzaro vorrà illuminare. . . |
Rapito da quella promessa di conoscenza, Tommaso accetta di mettersi sulle tracce degli |
scritti perduti. Ripercorrerà i passi segreti di Marco Polo dal Tibet alla Mongolia, dal |
deserto dei Gobi alla Persia. In ogni luogo sarà chiamato a fronteggiare insidie e pericoli: |
gli intrighi degli eunuchi di corte, i sicari dei potenti signori delle province, l’ostilità di popoli |
che serbano il sacro terrore delle conquiste di Gengis Khan e temono il rinnovarsi di quel |
dominio. In ogni luogo sarà impegnato a collegare reperti e indizi, per avanzare fino al |
cuore della propria ricerca: il potere della Taumaturgia, il più strabiliante dei saperi, che |
conduce dalla comunità di Qumran a Gesù di Nazareth, e da lì alla setta che venera il |
nome di Lazzaro, l’uomo che i sommi sacerdoti avevano deliberato di uccidere. L’uomo che |
ha vinto la morte. |
Cottogni |